Respiro

RESPIRO   L’ultima cosa che ricordai e che mi rimase impressa nella mente, come un marchio a fuoco nelle carni, fu l’odore pungente dello iodio e della salsedine, portati dal vento, impregnarmi le narici così prepotentemente, da farmi piangere. E poi, nel silenzio del crepuscolo, irruppe violento un tonfo sordo, quasi un “crach”; il suono…