non solo ZombieRacconti

 

Vittima n°2

 

Babble babble bitch bitch

Rebel rebel party party

Sex sex sex and don’t forget the “violence”

Blah blah blah got your lovey-dovey sad-and-lonely [¹]

 

 

Definiamo il termine puttana nella sua accezione più antica.

Una prostituta è una donna che vende il suo corpo, che le piaccia oppure no, il mestiere più vecchio del mondo, così dicono. C’è stato un tempo in cui, quello della meretrice, veniva visto come un lavoro di tutto rispetto. Poi, le religioni, come al solito, hanno rotto le uova nel paniere, senza farsi il problema che, forse, ci saremmo risparmiati una bella fetta di criminalità, malattie e chi più ne ha…

Definiamo il termine puttana nel suo significato più moderno.

La puttana di oggi, è quella che ottiene qualunque cosa, senza necessariamente farsi strappare le mutande dal primo stronzo che incontra, è solo più furba. Sento bisbigliare quella parola quando varco la soglia di una stanza, seduta al ristorante o alle riunioni di lavoro. Tutto quello che possiedo, non proviene dalla mia figa, semplicemente tiro i fili giusti, ricatti, estorsioni e qualche favore.

La puttana moderna ti fotte, ma non si fa fottere.

 

 

Everybody sing,

Are you motherfuckers ready

For the new shit?

Stand up and admit,

tomorrow’s never coming.

 

 

Ad ogni modo, ufficialmente, il mio mestiere non è la vita. Sono una giornalista, una di quelle che fa carriera facendo fuori tutti quelli che mi intralciano.

In pratica, non sono una gran puttana mala regina delle troie. La scritta fatta col mio sangue sulla parete me lo ricorda. Le lettere, ormai, hanno smesso di gocciolare. Il tutto da l’idea di un graffito, lasciato su di un muro a metà.

Sono legata al mio letto da circa 3 giorni, nuda e con le gambe aperte.

 

Ha detto di chiamarsi il Giustiziere e che avrei pagato col dolore, o forse quest’ultima parte l’ho dedotta io.

 

 

Are you motherfuckers ready

For the new shit?

 

 

La protesi al silicone fa capolino dal mio seno sinistro, che spreco. Almeno, ho ancora le mutandine addosso, penso di fargli talmente schifo da avere quantomeno salvo l’onore.

La prima notte mi ha strappato la lingua dalla bocca, la vedo, in questo momento, galleggiare in un bicchiere. Se è un serial Killer, suppongo che quello sia il suo trofeo. Quale miglior metafora della mia vita? Con quella lingua ho salvato criminali, incastrato gente onesta, creato capri espiatori.

Lo guardo a lungo, mentre con una spugna imbevuta di acqua lava il sangue dalle mie ferite. Il volto è coperto da una mascherina, di quelle che usano i dottori. Un cappuccio nero fa da contorno ai suoi occhi di ghiaccio. E quel coltello, ormai lo sento infierire su qualsiasi parte del mio corpo, anche quando rimane seduto a fissarmi. Fermo, immobile, sembra quasi non battere ciglia.

Se mi chiedessero di descrivere l’apoteosi dell’odio, mostrerei i suoi occhi. Non sento più le gambe, mi accorgo che non sento più nulla. Ha reciso una vena sulla caviglia, il sangue sta scorrendo impregnando le lenzuola e la moquette. In meno di un’ora morirò dissanguata. E sentirò quello sguardo truce sul mio corpo martoriato.

Una donna a pezzi, letteralmente.

 

 

Everybody sing along.

Everything has been said before

There’s nothing left to say anymore

When it’s all the same

You can ask for it by name

 

 

Ho fatto qualcosa a quest’uomo, e ora sto pagando il mio debito.

Muovo la testa verso il comodino. C’è una vecchia foto di me all’università. Ero giovane, dal viso pulito, ingenua e pura. Abbraccio una compagna di corso che neanche so più come si chiama.

Si è accorto che la sto guardando. Credo abbia visto una sorta di pentimento, non saprei, ma prende la foto e me la pone accanto al cuscino, così che possa vedere com’ero, così che possa maledire il cammino che ho scelto, e l’avidità non avrebbe toccato la mia anima, trasformandomi in quello che sono adesso.

 

Non mi meraviglio di questa fine, l’ho temuta, l’ho aspettata e infine non posso fare altro che accettarla. Il Giustiziere questo lo ha capito. Ed è come se mi ringraziasse, quando mi chiude gli occhi con la mano e taglia via la mia testa in un colpo solo.

 

 

Do we get it? No.

Do we want it? Yeah.

This is the new shit,

Stand up and admit.

So,

LET US ENTERTAIN YOU

LET US ENTERTAIN YOU…

Blah blah blah blah everybody sing along

 

continua….

Anna Liguori


[¹] This is the new Shit – Marilyn Manson


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vittima 1


 

 

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