Racconti

Di Luca Pennati


 

La pubblicità eruppe nel televisore con la solita musichetta stordente necessaria ad attirare l’attenzione. Fabio non poté fare a meno di guardarla.

Scena apocalittica, zombie che corrono, case in fiamme, esplosioni, persone disperate, qualcuno viene squartato. La telecamera si sposta in un appartamento. Viene inquadrata una famigliola seduta al tavolo intenta a pranzare allegramente. Dentro casa è tutto tranquillo mentre fuori imperversa l’inferno.

Entra in scena il testimonial che lancia lo slogan dell’azienda: IN CASO DI APOCALISSE, ASSICURATEVI UN POSTO AL SICURO!

Solo per oggi! I primi dieci che chiameranno avranno la prelazione sul pacchetto All Inclusive. In sovraimpressione passano i numeri di telefono. Rivolgetevi all’Agenzia Posti Sicuri più vicina. È un messaggio Pubblicità Regresso, Autorizzazione Concessa dalla CpE (Compagnia per l’Evacuazione).

Fabio prese nota mentalmente. Si alzò, si diresse verso il mobile dell’ingresso dove era installato il telefono fisso, afferrò la cornetta e compose il numero.

 

 

-.-

 

 

Entrò nell’agenzia immobiliare e si diresse al banco informazioni. La signorina addetta al ricevimento era una copia di Lara Croft compresa la tenuta da combattimento. Sorrise. “Buongiorno, desidera?”

“Buongiorno, sono Fabio Montuori” ricambiò il sorriso “ho un appuntamento per valutare un posto sicuro.”

“Prego, si accomodi. Il geometra Pistolazzi la riceverà subito” gli fece l’occhiolino “è in buone mani, è il nostro miglior agente.”

Il geometra aprì la porta dello studio e lo fece accomodare: “Bando alle ciance, Sig. Montuori, cosa posso fare per lei? Scommetto che vuole sopravvivere agli zombie”

Sorrise. Cazzo, sorridevano tutti.

“In effetti, sarei interessato ad un preventivo per un alloggio sicuro”

Pistolazzi non gli diede neanche il tempo di finire la frase. Partì a razzo a sciorinare la lezione: “Certamente, sono qui per questo. Allora, le nostre proposte immobiliari sono imbattibili in fatto di sicurezza. Le possiamo garantire, in caso di apocalisse, il massimo comfort per lei e i suoi cari; in questo periodo, poi, siamo in promozione con la formula “all inclusive” che vi consentirà di sopportare l’emergenza per ben 5 anni senza necessità di uscire all’esterno.”

Tutti i nostri alloggi saranno autosufficienti, con doppio generatore. Avranno pale eoliche sul tetto, pannelli fotovoltaici orientabili e cyclette con dinamo per la produzione di energia elettrica così, quando vi terrete in forma, ricaricherete pure le batterie. Poi, le costruzioni saranno di altissimo livello: pareti blindate, grate a maglia fitta sulle finestre e doppio rinforzo dei cardini. Ogni accesso avrà una camera di “decompressione” che, se necessario, potrà diventare di soppressione.

Per quanto riguarda l’habitat interno, invece, vi forniremo provviste in scatola di alimenti rivoluzionari per l’apporto del 100% del fabbisogno proteico giornaliero e integratori multivitaminici per tutta la famiglia. Abbiamo scelto le migliori innovazioni tecnologiche adottate anche dalla NASA per l’esplorazione spaziale.

Per quanto riguarda l’acqua, i nostri alloggi naturalmente sono dotati di un sistema di filtraggio e depurazione acque con un accesso diretto alla falda acquifera. Comunque, in caso di estrema necessità, il sistema di depurazione è talmente innovativo che vi consentirà il trattamento e il riciclaggio dei vostri liquidi, assorbendo sia l’umidità ambientale e che la trasformazione dei rifiuti organici.

La promozione prevede, inoltre, l’installazione di un sistema video con in dotazione una videoteca completa (serie TV, cartoon e grandi classici, più una selezione di documentari: i più importanti in fatto di sopravvivenza, uso delle armi e ricostruzione di una società dopo un cataclisma). All’occorrenza il sistema video si potrà convertire in sistema di videosorveglianza per tenere sempre sotto controllo il perimetro esterno. Ovviamente l’alloggio avrà copertura Wi-Fi e rete internet satellitare. Attualmente stiamo mettendo in orbita mediante la Soyuz il nostro primo satellite di comunicazioni “Survival Com” con marchio CpE (Compagnia per l’Evacuazione).

“A proposito di armi, so che me lo chiederà, la questione è un po’ delicata. Attualmente sono un optional, poiché nel migliore dei casi non vi verrà richiesto di uscire di casa se non prima della fine dell’emergenza. Tuttavia la Compagnia per l’Evacuazione si rende conto che sarà inevitabile per i sopravvissuti far fronte alla difesa personale con dei mezzi adatti. Di conseguenza, abbiamo deciso di offrire un pacchetto aggiuntivo che prevederà la dotazione di armi automatiche e semi automatiche, tra cui: fucili da cecchino, mitragliatori e pistole. Ovviamente con una vasta scelta di munizioni. Per chi apprezza invece l’arma bianca, la dotazione standard del Pacchetto Lame prevederà un machete per ogni componente del gruppo, una selezione di coltelli multiuso e le sempre utili picche.”

“Quindi, come può immaginare, abbiamo una vasta scelta di ipotesi abitative: solitarie, in condominio, in comunità. Sono sicuro che saremo in grado di soddisfare le sue esigenze.”

“Ma… mi dica, a quale soluzione è interessato?”

Fabio si stupì che si fosse fermato. Immaginò che dovesse riprendere fiato dopo quel monologo: “è tutto interessante ma prima vorrei capire. Come funzionerà? Cioè, quando scoppierà l’apocalisse cosa prevede il piano di evacuazione? Le case sono già disponibili?”

“Allora, le rispondo subito all’ultimo quesito. Le case sono in parte disponibili poiché abbiamo restaurato dei complessi immobiliari già esistenti; invece entro due anni verranno realizzati una serie di quartieri residenziali con tutte le caratteristiche utili a resistere oltre vent’anni senza nessuna manutenzione. Sono state individuate delle zone adatte che al momento non posso rivelarle. Sa, devo tutelare il copyright del progetto.”

“Per quanto riguarda l’evacuazione, è molto semplice Sig. Montuori. Verrete prelevati dai nostri mezzi corazzati non appena si sarà attivato l’allarme zombie. Il nostro parco automezzi comprende non solo autobus, auto, mezzi da trasporto truppe e blindati, ma anche velivoli di ogni genere. Inoltre, tutti i clienti della Compagnia dell’Evacuazione saranno dotati di un Survival Chip sottocutaneo che, dopo aver rilevato la vostra posizione GPS, interagirà con l’app del vostro Smartphone per tutte le indicazioni di prima necessità. Innanzitutto, verrete informati circa il luogo di concentramento ed estrazione più vicino rispetto a dove vi troverete in quel momento e naturalmente riceverete le notifiche relative alle posizioni e allo status dei famigliari a voi collegati.  Ogni gruppo avrà la possibilità di aggiungere altri sopravvissuti ai dati contenuti nel Survival Chip in modo da avere sempre la situazione sotto controllo. Dopodiché i mezzi corazzati della Compagnia si occuperanno del prelevamento e trasporto presso i posti sicuri che avrete comprato. Quindi inizierà l’avventura.”

“Sarete assistiti per tutto ciò che sarà necessario alla vostra sistemazione in modo tale da rendere la soddisfazione ottimale. Partendo dalla sicurezza durante il trasferimento nei posti sicuri alla protezione nel corso dei primi tempi. Probabilmente saranno i peggiori. Stia tranquillo che stiamo selezionato i migliori uomini scelti tra i migliori reparti militari a livello mondiale che si occuperanno di coordinare le truppe d’interdizione e di difesa. Siamo certi che sarete soddisfatti e non vi accorgerete di niente. Sarà un bel viaggio, un trasferimento verso una vita nuova, come dei padri fondatori di una nuova civiltà.”

Fabio alzò le sopracciglia nell’estremo tentativo di fermare quel fiume in piena di parole. Riuscì a pronunciare: “Ecco… vorrei sapere i costi prima. Tenga presente che noi siamo in 4 più il gatto.”

“Ah, avete un gatto? Nessun problema. Le nostre soluzioni tengono assolutamente conto degli animali domestici. Siamo PRO-PET. Quindi con un modico supplemento, il componente peloso della vostra famiglia verrà dotato anch’esso di un microchip Survival Pet e vi forniremo di cibo dedicato (umido e secco) per la durata di tutta la quarantena.”

“Comunque, tornando a noi. I costi dell’operazione, come avrà certamente inteso non sono abbordabili da chiunque. Non siamo un’opera di beneficenza. Viviamo anche noi grazie al profitto. Ma a parte le premesse, le dico subito che per il pacchetto completo ci aggiriamo intorno ai 200.000 euro a cranio. Ops… per ogni componente della famiglia. Scusi la battuta. Per quanto riguarda il gatto, invece, la tariffa è di 50.000 euro. Non male, vero?”

Fabio deglutì la saliva a fatica. Gli si fermò in gola e per un pelo non si strozzò. Tossì molto forte.

“Vuole un bicchier d’acqua?” volle sapere il geom. Pistolazzi.

“No, no, sto bene” rispose Fabio “Ma io tutti quei soldi non li ho, riuscissi a vendere la casa dove abitiamo ora, arriverei a malapena a disporre della metà della cifra necessaria” disse quasi mortificato.

Il Geom. Pistolazzi a quel punto, com’era immaginabile, cambiò decisamente registro. “Senta, le cose stanno così. Noi abbiamo notizie da fonti certe che tra al massimo 5 anni si verificherà un cataclisma di proporzioni bibliche. Non devastazioni e distruzioni derivanti da una guerra con eserciti contrapposti, ma una vera e propria apocalisse zombie come neanche gli autori di film hanno saputo immaginare. Ci sarà gente disposta a tutto pur di sopravvivere. Ecco, io le sto offrendo una possibilità. Può scegliere ora. Si potrà organizzare per il meglio sapendo che potrà ricominciare. Valuti bene Sig. Montuori, ma faccia in fretta. Ogni giorno che passa, l’ora X si avvicina e i prezzi hanno la tendenza a salire quando la frenesia aumenta.”

“Cosa ne sarà di noi?” Fabio pronunciò ad alta voce il primo pensiero che gli balenò in testa.

“Per voi pezzenti ci sarà una sola alternativa: soccombere” disse Il Geom. Pistolazzi con il peggior sorriso beffardo di cui era dotato “e con questo ho detto tutto. Sig, Montuori… Fabio…. pensaci, devi garantire un futuro alla tua famiglia” dopodiché andò ad aprire la porta dello studio.

Fabio si alzò e si diresse anche lui verso l’uscita. A metà della porta si fermò. Dall’agitazione stava sudando: “Geometra, ci deve essere una soluzione alternativa, cosa posso fare per voi? Magari mi potete venire incontro.” Quasi supplicò.

Il Geom. Pistolazzi diede una pacca sulla spalla a Fabio. “Ci penso io” gli disse. Si girò verso la segretaria. “Lara, passami il modulo per l’arruolamento.”

“Subito Geo.” rispose la ragazza.

Pistolazzi prese al volo il modulo che la segretaria gli stava porgendo: “Ecco. Ti spiego subito. Noi ci accontentiamo della metà della cifra. Quella hai detto che ce l’hai giusto?”

Fabio, tra lo sbalordito e l’esterrefatto fece di sì con la testa.

“Bene. Ora tu mi compili questo modulo, in cui accetti l’arruolamento tra le fila dei nostri uomini. Metterai a disposizione la tua vita per la protezione dei futuri sopravvissuti, devi esserne orgoglioso. Come ti ho spiegato prima, stiamo reclutando più gente possibile. Avremo bisogno di tante braccia: autisti, tecnici, ma soprattutto soldati. Ci sarà da combattere. Tanto. In cambio ti forniremo un posto sicuro per la tua famiglia. Tu escluso. Ah anche il gatto. Mi spiace”

Fabio prese il modulo e lo lesse velocemente. Alzò la testa cercando gli occhi del Geom. Pistolazzi “Dove devo firmare, geometra?”

“Generale, d’ora in poi. Generale Pistolazzi, Comandante della Compagnia per l’Evacuazione. Si presenti domani mattina presso il distretto militare per l’inquadramento. Inizierà l’addestramento immediatamente. Non abbiamo tempo da perdere. Gli zombie stanno arrivando”

 

 

Luca Pennati


 

1 commento

Lascia un commento