Editorialerecensioni cinematografiche

Per la serie Recensioni Cinematografiche, torna trionfante il nostro Michele Borgogni, la sua vittima ?
Manuale Scout per l’Apocalisse Zombie.


 

Ok, aggiorniamo l’elenco delle categorie contrapposte agli zombie nei film. Abbiamo avuto i vampiri, i ninja, i redneck, le spogliarelliste, i black ops, gli alieni, i robot, i wrestler… Mancano le casalinghe, ma a dire il vero c’è un videogioco terribile con quel nome e un film softcore con le casalinghe zombie (che salta subito in cima alla lista dei miei film da vedere assolutamente!). Mancavano giusto gli scout, non pensate ?

 

scuot

 

Si, gli scout, quei bimbi  in pantaloncini corti accompagnati in giro per i boschi da inquietanti adulti in pantaloncini corti. Come se la caverebbero tre giovani scout (di cui due fermamente intenzionati ad abbandonare la divisa) messi di fronte all’apocalisse zombie ? Beh, Manuale Scout per l’Apocalisse Zombie è qui apposta per raccontarcelo !

 

scout2

Ok, come compagna d’avventure quando arriveranno gli zombie io prenoto lei

 

Partiamo dicendo che avevo grosse aspettative verso questo film, prima di tutto perché il trailer era assolutamente spassoso, poi perché insomma, la co-protagonista (che non a caso è una spogliarellis… cameriera di sala) è una gnocca al cubo. E questo fa sempre piacere. E per una volta, incredibile ma vero, le mie aspettative sono state soddisfatte! E’ vero che come spesso succede molte delle scene migliori sono spoilerate nel trailer, ma il film di Christopher Landon ha veramente decine e decine di idee. Non tutte azzeccatissime e molte sono banali, volgarotte, buttate un po’ lì a casaccio all’interno della trama… Ma quello che conta è il risultato finale, no? E il risultato finale è un film che non annoia mai e nei momenti migliori fa veramente sbellicare dalle risate, un film che abbraccia volentieri il cattivo gusto e ne fa una bandiera, tra zombie dal pene elastico ed altri appassionati di Britney Spears, un capo scout che ha preso davvero sul serio la propria identità di ritornante ed un paziente zero tra i più ridicoli mai visti.

 

scout3

 

Come avrete capito Manuale Scout per l’Apocalisse Zombie è più Porky’s che La Notte dei Morti Viventi, è un film trash che non piacerà a chi è in cerca di un vero horror serioso, ma se volete farvi quattro risate con l’aggiunta di un po’ di gore fatto benino, e siete disposti a passare sopra a qualche contraddizione… potrebbe essere il film per voi. Non arriva alle vette di Shaun of the Dead o Zombieland e rispetto a quei film la butta molto più sul pecoreccio, ma anche qui si gioca coi luoghi comuni del genere con buonissimi risultati. Per una volta, film promosso !

 

Michele “capo scout” Borgogni

 


 

Lascia un commento