Editorialerecensioni serial tv

Combo micidiale, Michele Borgogni ed il nostro defeale recensiscono la sesta puntata della settima stagione di #TWD.


Tara, dolce, abbondante, Tara. C’eri tanto mancata e non ce ne eravamo accorti. Tutti si stavano chiedendo perché The Walking Dead stesse perdendo ascolti puntata dopo puntata, perché questa stagione risultasse così noiosa anche per molti che impazzivano per quelle precedenti, ipotesi su ipotesi e la soluzione era qui, sotto i nostri occhi. Cara, carissima Tara. Sottovalutata da tutti, ma provateci voi a trovare altri personaggi come lei che in una serie come questa, dopo anni di apocalisse zombie e settimane in giro a cercare cibo con scarsissimi risultati, non solo non è deperita, ma anzi appare sempre più florida. Insieme a lei Heath, un altro personaggio indimenticabile, che ogni volta che appare sullo schermo mi fa esclamare “ma non era morto?”. E non solo perché è nero, intendiamoci! Che poi Heath è interpretato da Corey Hawkins, uno degli attori migliori del cast, quindi appare ancora più giusta la scelta di centellinare le sue presenze, come viene fatto con Negan. Che geni, quelli di The Walking Dead!

Ma torniamo alla nostra Tara, che dopo tante peripezie e dopo essersi divisa da Heath per colpa dell’attacco di alcuni zombie sabbiosi, finisce in una piccola isola unita al continente solo da alcuni ponti. Un’isola, un personaggio che resta bello pingue anche in assenza di cibo… oh mamma, ecco la rivelazione: Tara è la reincarnazione di Hugo “Hurley” Reyes! Gli zombie sono il fumo nero, Rick è Jack Shephard, Daryl è Sawyer, il povero Hershel era Locke, Lori era Kate, Negan è Benjamin Linus e Carl è Walt. La domanda “dove è finito Carl” delle prime stagioni assume così un significato metaforico inquietante. Tyreese era ovviamente Mr. Eko, e finalmente abbiamo scoperto la causa del risveglio dei morti: “l’isola è magica”. Scusate cari sceneggiatori, ma cosa c’entra? “L’isola è magica”. Ok.

Ora seriamente, però. Tara. Finisce sulla spiaggia e viene ritrovata da una simpatica signorina che non la uccide come avrebbe dovuto fare. Ingrata, Tara la segue di nascosto fino al villaggio degli Altri… cioè scusate, di Oceanside. Che sembra essere abitato solo da donne. Immagine di scene tratte da molti film piuttosto particolari che ho visto nella mia lunga esperienza di cinefilo mi vengono alla mente, ma prima che possa finire di digitare www.pornh… Tara viene scoperta, corre come una pazza per cercare di scappare ma viene catturata, prova a fare la furba millantando una falsa identità di pescatrice ma non sa neanche se la poppa è davanti o dietro. Prova a dichiarare “my name is Henry Gale, I come from Minnesota” ma nessuno le crede. Che fare? Dire la verità. Raccontare del suo gruppo, dell’attacco all’avamposto dei Salvatori, di come è arrivata lì. E le donzelle che sembrano essere uscite da un carcere femminile (dov’è Laura Prepon?) sembrano intenerirsi. Povera, popputa Tara. Le dicono “ma si dai, non ti ammazzeremo, resta con noi”. Tara però vuole tornare a cercare Heath (è nero, ha vissuto fin troppo a lungo!) e riunirsi al suo gruppo, e allora le dicono “vabbé dai, non ti possiamo certo trattenere se non vuoi restare”, ma si vede che stanno ripulendo i fucili mentre lo dicono.

E allora Tara viene accompagnata verso il limitare del territorio di Oceanside, ma ben presto si rende conto persino lei che le signorine del luogo non vogliono certo lasciarla andare sapendo dove si trova la loro base. Scappa appena in tempo, le pallottole le fischiano accanto sfiorandole e lei corre, corre tra gli alberi come Pamela Anderson sulla spiaggia di Baywatch, ma meno. Corre come neanche Forrest Gump ha mai corso, e per un motivo molto più serio. Ma nonostante il suo fiato ed il suo coraggio viene fermata di nuovo. “Dove volevi andare? Non lo sai che i Salvatori hanno ammazzato tutti i nostri uomini? Non possiamo certo farti uscire viva da qui!”. Ma Cyndie la salva ancora, e la aiuta ad andare via. Ancora una volta le scene lesbo restano solo nella nostra immaginazione, e Tara correndo tra uno zombie e l’altro riesce a lasciare Oceanside. Cyndie viene presa, ma si fotta. Di Heath invece nessuna notizia, me lo immagino già futuro deus ex machina a salvare le sorti del gruppo di Rick guidando una carica di elefanti contro Negan. Oh, se Ezekiel ha la tigre lui potrà avere gli elefanti, no?

Devo dare anche un giudizio sulla puntata? Beh, dai, migliore della precedente, mi sono addormentato solo una volta. Ora si può ricominciare con la trama vera? Grazie.

 

 

Ma cosa ne pensa defeale

 

 

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Sono talmente stanco e pigro che rubo status altrui su facebook.
Il signor La Rosa ha riassunto il mio stato d’animo in modo eccelso :

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… e così, ci siamo tolti di mezzo anche questa puntata.

 

 

Michele Borgogni
Alessandro De Felice (defeale)

 


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