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Ogni primo mercoledì del mese, l’illustratore e colorista di fumetti Max Cave ci apre le porte alla sua immensa collezione di film in una nuova rubrica piena di curiosità.
Oggi ci parla di IT di Stephen King.

 


IT

 

 


 

Titolo originale: IT

Regia: Tommy Lee Wallace

Anno: 1990

Attori:  Tim Curry, John Ritter, Seth Green, Harry Anderson, Dennis Christopher, Richard Masur …

 


 

TRAMA

Nella ridente cittadina di Derry (Maine) un gruppo di ragazzini, legati da una forte amicizia, tenta di combattere un nemico comune che sembra avere terrificanti poteri sovrannaturali. L’entità chiamata It dal gruppo sfrutta le paure di ogni vittima per riuscire a catturarla e, ai giovani protagonisti, appare principalmente sotto le sembianze di un terrificante clown.
I ragazzi riusciranno a sconfiggerlo, ma anni dopo da adulti dovranno riunirsi di nuovo per affrontare la loro vecchia minaccia, tornata a Derry più forte di prima.

 


 

ANALISI

Siamo di fronte all’ennesima trasposizione filmica di un’opera di Stephen King. È difficile trovare dei film realmente degni dei libri che il maestro dell’orrore ci ha regalato e It non fa particolare eccezione. L’opera filmica in questione è in realtà un adattamento televisivo, realizzato nel 1990 per una rete tv americana. Trattandosi quindi di un’opera televisiva, il film risente di tutti i limiti (ritmo, effetti speciali, censura) che il mezzo usato prevede. Nelle varie scene sarà difficile ritrovare le stesse atmosfere e tutte le situazioni descritte nell’imponente romanzo di King che conta più di 1200 pagine. In ogni caso, grazie anche alla superba interpretazione di Tim Curry (nei panni del clown) il film gode di un’incredibile fama. La maggior parte degli spettatori che lo hanno visto per prima volta da piccoli, proprio negli anni ’90, si ricordano con affetto e terrore questo film e questa storia, entrati ormai nell’immaginario collettivo.
La trama percorre il classico tema dell’uomo nero alle prese con giovani e innocenti vittime. Un mostro che si nutre di paure, e che fonda il suo fascino nella sua camaleontica capacità di poter cambiare forma e aspetto a tal punto da non avere una sua vera identità. Non a caso i protagonisti che tentano di combatterlo lo chiamano It: esso.
E nella storia il messaggio è chiaro: la crescita.
I bambini, vittime del mostro, dovranno affrontare le loro paure per poter diventare adulti e liberarsi delle angosce che l’infanzia aveva dato loro. Un viaggio verso la maturità che comunque porterà nuovi pericoli e problemi.
Un tema simile non è nuovo nel genere horror, ricordiamo infatti Freddy Krueger, altro famoso uomo nero che sfrutta letteralmente le angosce delle sue giovani vittime che dovranno crescere per riuscire a non avere più paura del mostruoso spauracchio che li tormenta.
Una filosofia di vita, una realtà che tocca tutti noi (diventare adulti), che in modo creativo si riflette nelle storie di fantasia.

 


 

CURIOSITÀ

Il film presenta innumerevoli differenze rispetto al romanzo dovute alle necessità di produzione e al budget limitato. Quindi, molti nomi, scene e situazioni della pellicola sono totalmente inventati per necessità di copione. Avendo dovuto togliere scene intere del romanzo, si sono quindi trovati costretti a inventarne altre per concludere dignitosamente la storia sul piccolo schermo. Le principali mancanze del film sono la totale assenza di spiegazioni sulle origini di It e la mancanza del concetto fondamentale dei Pozzi Neri, importante nel romanzo, e soppiantato nella trasposizione per la tv dall’idea della “Luce dei defunti”.
Anche la “tartaruga”, importante figura nell’opera cartacea, è stata totalmente cancellata in questo adattamento televisivo.

Una leggenda aleggia attorno alla produzione di questo film tv: si dice che Rozz Williams, cantante della band Christian Death, recitò la parte del clown Pennywise durante alcuni provini per il film e, tra le scene provate, dovette recitare alcune tra le parti più sessualmente esplicite del romanzo.
Alla fine la produzione, scelse l’attore Tim Curry per il ruolo del mostro, ma circola la voce che esista una rara versione del film con il cantante Rozz Williams nei panni del terrificante It.


 

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