cronache di capocchia

Pied-à-terre – tredicesima parte.
Tratto da Psycho Zombie Horror Show vol. II

di Nicola Capocchia*

 

 

I dubbi da chiarire: un gattino miagolava nella cistifellea, faceva miao e sputava le sue dolorose palline di bile, il cognac della signora Lo Vecchio aveva figliato una colecistite, senza dubbio.

Come avrei potuto mettere a tacere l’animaletto? Mi voltai e rivoltai nel letto, spalancai gli occhi, i movimenti peristaltici dell’apparato digerente erano abbastanza manifesti come se il felino avesse deciso di rincorrere una palla in un tubo autostradale di escrementi. Accarezzai il micio interiore, cercando un sollievo, una fusa, ma i miao, miao, proseguivano imperterriti. Pensai di chiamare mamma: «Mamma ho mal di pancia», ma avrei creato non pochi malumori nei miei genitori, una vera figura di merda. Tentai un infruttuoso percorso di auto-guarigione alla ricerca di una qualche nozione di para-anatomia e rischiando di auto-denunciarmi per malasanità, decisi di farmi una tisana.

Mi sollevai con fatica, avvertii una fitta, dolorosa, pungente, tanto da piegarmi in due: «che cosa c’è qui? L’appendice?».

Nonna dormiva a pochi passi, percependo il mio malessere, bofonchiando disse: «Nicola è merda, non preoccuparti, l’appendice te l’hanno tolta quando avevi sei anni, se vuoi ti presto uno dei miei pannoloni per la notte. A me succede spesso questo fenomeno soprattutto se esagero nel mangiare le patate lesse».

Lessi qualche pagina di “Le Monde Diplomatique”, la terra andava a rotoli intorno al sole e i potenti sembravano ignari e svigoriti rispetto a tante problematiche. La sanità pubblica, la scuola pubblica, l’immigrazione, l’emigrazione sono argomenti snocciolati, analizzati e apparentemente risolti dalle menti più eccelse dell’intellighenzia mondiale. I governi appaiono sordi rispetto alla sofferenza del proletariato, la middle-class sempre più impoverita. Le religioni sussistono come ultimo baluardo di resistenza alla povertà e al capitalismo, da un lato l’islam vuole fermare l’occidentalizzazione dell’islam, dall’altro gli ortodossi e i cattolici vogliono bloccare l’islamizzazione dell’occidente. Gli Israeliti combattono una guerra da millenni per difendere la libertà di culto e di vita nei propri territori assegnata loro direttamente da Dio in persona. Tutti combattono in nome di Dio e per conto di Dio, Dio denaro. Buddhisti, induisti, taoisti sono ingessati dal capitalismo cinese. Gli atei gozzovigliano nel materialismo. Un mondo di cacca. I dolori erano sempre più forti. Stavo somatizzando? Una spinta di repulsione mi compresse l’addome. Urlai, forse era una protesta che nessuno avrebbe raccolto, solo mia nonna si soffermò e proferì una verità ineluttabile: «Datti al porno figliolo, la tua laurea non vale più una minchia». Ricordando il progetto di Matt, ebbi un sussulto di disapprovazione e corsi in bagno, stringendomi con una mano l’intestino e con l’altra il buco dei visceri. Sudai freddo e mandai a quel paese la terra, tutti i suoi abitanti tranne gli eschimesi e gli animali. Svuotai la rabbia nel cesso e tirai anche lo sciacquone. Dovevo svegliarmi presto per ripartire, tornai a letto, decisi di dormire con nonna, forse sarebbe stata l’ultima volta che l’avrei vista viva. In silenzio mi adagiai sul letto, sollevai con sospetto le lenzuola, mi allungai, l’abbracciai con delicatezza alle spalle, mi salutò con un peto accogliente e caldo. Mi addormentai.
 


 

VUOI LEGGERE LA FINE DEL RACCONTO? A BREVE LA SECONDA USCITA DI PSYCHO ZOMBIE HORROR SHOW

*Nicola Capocchia è giornalista della Gazzetta del Popolo, redattore del magazine ilovezombie.it

Puoi downloadare altri racconti di Nicola Capocchia a questo indirizzo https://gumroad.com/l/psychohorrozombieshow


 


VISITA I NOSTRI PRODOTTI SU AMAZON

 

Lascia un commento