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Così erano, perché in tal modo dovevano essere, e lo pensavano ogni volta che si guardavano.

Dopo i mille problemi, la vita che gli aveva dato contro, mille sciagurate sfighe… erano lì… insieme, il sogno che avevano sempre sperato. Quasi non ci si può credere, ma erano proprio così Jax ed Angie.

Un baracchino sulla spiaggia…

Quanto gli piaceva servire i clienti, farli stare bene, occupandosi di loro con la passione pura di chi lo sa fare solo quando fa quello che ha sempre voluto fare.

Trovavano sempre un minuto in un angolo del cucinotto o dietro il bancone per scambiarsi uno sguardo d’intesa, un bacio, e un unico pensiero in quel momento: “meglio di così non può andare”.

L’altra loro gioia erano i figli, saperli liberi, in un posto che avevano scelto anche per loro… Quanti genitori ci riescono?

Hai un sogno, lo realizzi e pensi che sia il massimo anche per i tuoi figli, sapendo che poi saranno liberi di scegliere una vita diversa se lo vorranno.

In ogni caso, due genitori felici non faranno mai troppo male ai loro figli.

Erano dove volevano essere, facevano quello che gli piaceva fare, ecco qual era il loro pensiero… in quelle condizioni era bello pensare di invecchiare e morire.

Non sapevano neanche loro due come funzionava, a letto diventavano due animali, raggiungendo un’estasi che solo l’intensità di un’unione perfetta può donare, poi tornavano due scricciolini romantici: abbracciati si accarezzavano e parlavano. Parlavano sempre tanto, e poi… ridevano.

Scopavano fino a consumarsi.

Il semplice fare la spesa per il loro locale diventava ogni volta un viaggio di nozze; difficile catalogarli: un attimo prima erano due attori porno, un attimo dopo erano lì tanto carini e dolci da far cariare i denti ad un vecchio con la dentiera.

Si dedicavano ai clienti, altrimenti si sarebbero ammazzati tra di loro. Troppa era l’energia con cui affrontavano la vita e tale era l’entusiasmo che avevano, che dovevano per forza dirigerne una parte altrove e, come ben si sa, occuparsi delle persone richiede energia.

Così i clienti diventavano amici, almeno per il tempo che restavano laggiù da loro, si confidavano; e Jax ed Angie si prodigavano in consigli, prendendosi a cuore le loro storie.

Volevano davvero bene ai loro clienti, anche se erano degli sconosciuti, così finivano sempre a dar loro il numero di telefono, perché c’era sempre qualcuno a cui occorreva un consiglio: chi voleva sapere come organizzarsi la giornata, oppure donne e uomini che cercavano informazioni su chi gli piaceva, o un uomo che non sapeva come fare per convincere la moglie che non stava davvero facendo niente di male… poi… c’erano anche gli stronzi, beh… quelli rimanevano solo clienti di un fottuto baracchino sulla spiaggia…

Andrea Vavassori

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