Expectum Momenti Mori

di Maurizio Ganzaroli   Ore 5 del mattino.  La nebbia riempie i polmoni, nessun grido, se non quello del silenzio che assorda, dilania e strappa l’anima.  Dalla terra umida salgono volute di fumo solido.  Umidità che penetra nel cuore, e lo stringe in una morsa.  Sto tremando dentro.  Niente è più stabile dentro di me!…