Il barattolo colorato

testo di Alessandro De Felice, illustrazioni di Caterina Savi   Uno scienziato conduce esperimenti nel suo laboratorio pieno zeppo di cianfrusaglie, becher e vetrini di varia forma e grandezza. Il suo lavoro lo coinvolge alquanto ma, come ogni umano,ha il suo unico vizio celato dentro un barattolo poco distante : è ghiotto di orsetti gommosi.…

Il regalo di Natale

di Anna Liguori   Caro Babbo Natale quest’anno sono stata una brava bambina. Purtroppo, tutti intorno a me non  sono bravi  per niente.   Le luci ad intermittenza donavano al cadavere un aspetto grottesco. La donna pendeva dal balcone e il sangue, colato giù dalla giugulare, aveva creato una pozzanghera rossa che risaltava ancor più…

Volevo tornare a casa… – 01

di Joe Vanni     Quella sera, come tutte le sere, aspettavo la metropolitana al capolinea di San Donato. Faceva freddo e non volevo fumare quell’amica sigaretta in superficie. C’era la nebbia piena di gente strana: ubriachi, stranieri, disgraziati (lo ero pure io) che barcollavano e litigavano alla rinfusa, sparpagliati nella semioscurità del piazzale. Laggiù…

Per un natale tradizionale

di Michele Borgogni   Finalmente giunse il giorno più atteso dell’anno per Suor MariaIgnazia Immacolata (MariaIgnazia tutto attaccato, ci teneva molto a sottolinearlo), anziana insegnante presso la Scuola Elementare delle Canonichesse di Sant’Agostino della Congregazione di Nostra Signora di Gazzo di Bigarello, provincia di Mantova. Non l’avrebbe mai ammesso, ma per lei era meglio della…

Dialogo con uno zombie

di Maurizio Ganzaroli     Che cosa sarebbe successo di lì a poche settimane, nessuno lo avrebbe mai immaginato. La solita noiosa vita per alcuni e la solita vita piena di soldi per altri, ma sempre e comunque senza mai cambiare di una virgola giorno per giorno. La prima volta che ne vedemmo uno, tutti corsero…

L’Amica del cuore

di Anna Liguori   Avevamo lasciato la città da un pezzo e Isabella frignava da altrettanto tempo. All’inizio mi faceva quasi tenerezza, ma dopo un’ora avrei voluto farla a pezzi con il machete. “Sta’ zitta, la finisci di piagnucolare? Siamo vive.” “Ma ma ma…” “Ma ma cosa??? Per Dio!”

Bella

di Michela Iucchi     Ironia della sorte, oggi il tempo ha voluto concedermi una tregua, regalandomi un sole caldo e avvolgente. Quanto avrei voluto questo sole nei mesi passati e quanto avrei voluto che lo vedessi ancora una volta… Saresti stata felice… ed io con te, la nostra condizione di erranti sarebbe stata più sopportabile.…