Come una foglia al vento

Tutto laggiù trascoloriva, dal verde al castano o viceversa. Era un prato irremeabile, un empito che mi accerchiava tra il profumo delle albicocche e il silenzio di un vento che mi lambiva con una voce soave. Era l’aspettazione dell’infinito e dell’impossibile che ammiravo oltre una rete infrangibile. Sembrava che la natura cambiasse, mentre ella era…