Pioggia e fango

di Michela Iucchi Sono  le dieci di sera, la pioggia scende copiosa ed incessante ormai da ore, ticchetta sulle tavole di legno del tetto di questo  piccolo rifugio, scivola sulle pareti, scroscia lungo i vetri delle finestre e inonda il cortile. La vallata ad est è stata sommersa da un mare di fango ed il…

Alba Tragica

di Maurizio Ganzaroli   5 anni prima. Un imprenditore senza scrupoli voleva aprire una centrale nucleare proprio vicino alla città, con la scusa di creare posti di lavoro. “Mai, vicino alla città!” gli fu risposto. Così lui l’aprì a 15 miglia fuori del centro abitato, proprio vicino al vecchio cimitero della guerra di secessione, che…

Seta

di Gallipoli Salento La notizia risuonò nella sala ristorante dal maxi schermo appeso alla parete. C’erano solo due sbirri che se ne stavano seduti al tavolo di quel locale un po’ retrò nel centro di Roma, “La Sacrestia”,  un posto giusto per due come loro. La giornalista, agitata nel leggere la velina, farfugliava: “ATTENZIONE!! SI…

Bastardo

di Michela Iucchi Disteso, sul pavimento polveroso di una casetta abbandonata nel bosco, che è ormai il mio rifugio da oltre una settimana, penso a quanto mi cambierebbe la vita il non essere più solo; con gli occhi fissi al soffitto di travi marce, m’immagino il piacere di trovarmi a condividere gioie e dolori, pensieri…

Padre ho peccato

di Gio Delvò Padre mi confessi! Mi perdoni perché ho peccato. Ho commesso atti deplorevoli. Ho ammazzato delle persone, molte persone, più di quante possa ricordare. È cominciato tutto quando il mondo è andato a puttane, letteralmente. Alcune di loro erano persone inutili già da vive, erano la feccia della società, altre invece, beh, si…

Apocalisse

di Marco Castaldi Giuseppe In principio penso che nessuno avesse compreso appieno cosa  stesse capitando: in quale spirale di orrore stessimo inesorabilmente per essere inghiottiti. L’uomo e l’umanità più in generale, hanno sempre avuto bisogno di risposte alle proprie molteplici domande sull’essere, sul nostro posto nel mondo o sul nostro destino nell’aldilà: cosa ci attende…

Pensiero Fisso

di Gallipoli Salento – “Ciao! Sono Alfredo. Vi seguo da dopo che sono diventato uno zombie. Di notte uno non è che cià tanto da fa. Gira, cerca qualcosa per riempisse la panza, quarche temerario che esce di notte, pur sapendo che ci sò quelli con me”. La Mario, la speaker della sera, rimase sconcertata…

Generazioni in guerra

di Gallipoli Salento Pietro è stanco, nervoso, mentre apre la porta del gabbiotto. – Ciao Pietro. – Ciao Marco. – Ti vedo strano ehi, cosa succede? – Che succede? Me rode il culo. Manno torto 7,50 euro dalla pensione e non devo da esse strano? Pietro era un romano d.o.c., quando era nervoso, l’italiano non…

Soli si muore – terza parte

di Joe Vanni Mi svegliai stonato, ebbro, con il mal di testa. So che non andava bene prendere un antinfiammatorio o un antidolorifico dopo una sbronza, ma lo avevo già fatto altre volte ed ero sopravvissuto. Quindi inghiottii una tachipirina e cominciai a sudare freddo e mi maledissi: “il solito coglione, lo sapevi“. Il mal…